La più antica attestazione della Chiesa “Santi Leonardi” risale alla Pagina Costitutionis di Clemente III° del 1188. Proprietà della potente Abbazia di San Salvatore, in origine doveva essere una costruzione romanica ad unica navata coperta a capriate. La presenza di due monofore a sesto acuto e il ritrovamento di un capitello, testimoniano rifacimenti di epoca trecentesca. Tra la fine del ‘500 e gli inizi del ‘600 venne ampliata, con l’aggiunta del coro e delle due navate laterali arricchite con elementi decorativi. I monumentali altari, in pietra e in legno, furono costruiti nei secoli XV°–XVII°. Di rilievo anche due dipinti, uno attribuito al Nasini e l'altro, opera autografa di Francesco Vanni, datata 1589.
