La tela raffigura la Vergine coronata ed assisa su una nube nell’atto di porgere lo scapolare al piccolo Gesù, il quale, collocato sulle spalle del San Cristoforo, ricambia a sua volta offrendo il globo. San Giacomo Maggiore è riconoscibile per l’attributo del bastone usato dai pellegrini e riferito al fatto che il suo sepolcro a Santiago di Compostela era meta di pellegrinaggi. Sullo sfondo si riconosce infine un paesaggio con una sorta di rovina classica, dietro la quale compare una cittadina posta su di un colle e preceduta da un castello con una rocca quadrangolare identificabile probabilmente nella Triana o in Roccalbegna stessa. Il dipinto è stato attribuito a Francesco Nasini da Marco Ciampolini, come segnalato da Salvatore di Salvo.
