Il museo è ospitato all’interno dell’edificio che fu il Palazzo del Comune (fino al 1783 il Granduca Leopoldo II° sancì il trasferimento della sede municipale a Cinigiano) e poi del Tribunale di Monticello. Istituito nel 1986, il museo documenta usi e stili di vita dell’alta collina e della montagna alla fine dell'Ottocento, ricostruisce l’ambiente domestico con una collezione di oggetti e arredi. L’esposizione si sviluppa su due piani: al piano terra è riprodotta la tipica casa contadina, con cucina e camera da letto, arredate con mobili e suppellettili di fine 1800. L’ambiente è reso ancora più suggestivo grazie all’originalità dei locali, rimasti integri nei secoli; nella parte sottostante si trova l’antico frantoio a trazione animale, vari strumenti ed oggetti relativi alle lavorazioni agricole ed artigianali, con particolare riferimento alla castagna; nel locale antecedente la stalla si trovano attrezzi agricoli quali l’aratro a coltro, la macchina trebbiatrice per i cereali, il vaglio per selezionare i semi; nella stalla si può vedere la mangiatoia, il castro del maiale, un trinciaforaggio meccanico e un falcione antico, utilizzato per spezzare fieno e erba. Dalle scale si accede ad un locale dal quale è visibile la cisterna per la raccolta di acqua piovana per la casa, per la stalla e per il frantoio.