La testimonianza della presenza dei monumentali lavatoi costruiti in pietra trachitica risalenti al 1601 ce la fornisce Giovanni Antonio Pecci nel manoscritto “Lo Stato di Siena antico e moderno” del 1764. Le fonti dei pozzoni erano caratterizzate da copiosi getti d’acqua che un tempo erano la principale attrazione e si trovavano in prossimità delle porte Pianese e Castiglionese. La Fontevecchia, anch’essa edificata in trachite, ben lavorata e abbellita da un enorme stemma dei Medici e da scanalature, mascheroni getta acqua, fu costruita sempre nei primi anni del XVII° secolo. I pozzoni in via San Giovanni sono più recenti, risalgono infatti alla fine dell’Ottocento e la costruzione fu dovuta a motivi di pubblica igiene. Nel 2020 sono stati ripristinati e dotati di nuova illuminazione dall’amministrazione comunale.
