Il Convento Francescano del Colombaio, o di San Bernardino, è documentato fin dal 1251. Costruito in un luogo già oggetto di culto perché vi sorgeva una cappella o edicola con l’immagine dell’Annunciazione, è ritenuto uno dei luoghi di ritiro di San Francesco. All’inizio del Quattrocento passò all’Osservanza che proponeva un modello di vita più fedelmente ispirato alla Regola e al Testamento di Francesco e fu prescelto come località addetta ad accogliere i novizi. A partire dal 1402 San Bernardino da Siena vi fece il suo noviziato, celebrò la prima messa, e si esercitò nell’arte della predicazione rimanendovi nove anni. Il Convento venne abitato fino alla sua soppressione avvenuta nel 1764 mentre la Chiesa continuò ad essere officiata fino al 1827 per poi essere definitivamente abbandonata. Il cuore del complesso era il chiostro quadrato, adiacente il quale si estendeva il convento con il refettorio, la cucina, il forno e la biblioteca.
