Collegati alla Casa Museo esistono anche i sentieri tematici, legati alla storia e all’economia del territorio: la Via della Castagna e la Via delle Fonti, percorsi studiati sia dal punto di vista ambientale sia antropologico, con cartelli esplicativi posti lungo il tracciato. La Via delle Fonti è un percorso di interesse antropologico, botanico, faunistico e paesaggistico, che si sviluppa scendendo dalla Casa Museo lungo la strada che conduce fuori dal paese e si inoltra lungo la Marroneta. Al termine dei castagneti il percorso interseca la Strada delle Vigne, per poi continuare verso la Fonte Vecchia, risalendo alla Fonte di Sotto, utilizzate in passato come abbeveraggio per gli animali e rifornimento di acqua ad uso domestico, per giungere al paese basso denominato Serraglio. Il tempo di percorrenza è di circa 1 ora, per una lunghezza di 1,5 chilometri. La difficoltà è indicata come media, con un ultimo tratto di 200 metri in salita ripida. Il percorso della Via della Castagna si presenta molto interessante dal punto di vista antropologico , paesaggistico, botanico e faunistico. Si inoltra nei boschi a valle del paese dove sorge una vasta area di castagneti da frutto, dove assume un andamento pianeggiante per poi risalire fino alla cresta della collina davanti a Monticello Amiata. Lungo l’itinerario è possibile vedere essiccatoi, capanne, vecchi muri a secco ed anche gli ampi paesaggi sia Amiatino sia Maremmano. I castagneti sono sono stati dichiarati habitat d’interesse comunitario. Tempo di percorrenza 2 ore circa, per una lunghezza di 2 chilometri. Lungo il percorso si trovano cartelli esplicativi nei maggiori punti di interesse storico e ambientale.