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Ciclo del Carbonaio

Strettamente collegato all’economia della montagna era la professione del carbonaio. Subito dopo il taglio del bosco, a primavera, il carbonaio si installava nella zona con la famiglia e vi costruiva una capanna dove vivere per l’intero periodo della produzione del carbone. Poi si procedeva alla realizzazione di uno spiazzo dove posizionare la legna tagliata, ricoperta con rami, zolle erbose e foglie, su cui si stendeva della terra cotta, a formare un cono con un foro sulla sommità. Iniziava, infine, la parte più difficile del lavoro, cioè bruciare la legna in modo che non diventasse cenere, ma carbone. Al termine delle operazioni di bruciatura si procedeva al recupero del carbone, liberandolo da scorie e detriti, all’imballaggio e alla spedizione per la successiva vendita.